“Le Iene” hanno avviato un confronto fra tecnici e un autorevole esperto, il Prof. Maurizio Fauri,docente di SISTEMI ELETTRICI PER L’ENERGIA dell’Università di Trento e membro della Commissione PNNR del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica che ha affermato l’assoluta novità rappresentata da Alina, in quanto diversa da qualsiasi dispositivo presente sul mercato perché si concentra su aspetti che i costruttori di caldaie non hanno approfondito. Nel corso della puntata il professor Fauri ha, tra l’altro, sottolineato come l’utilizzo di Alina determini considerevoli risparmi anche sui consumi di elettricità e non soltanto di gas poiché, spegnendo la caldaia, anche la pompa elettrica che serve a far circolare l’acqua calda viene spenta.

Alina, infatti, gestisce in maniera intelligente e proattiva le informazioni ambientali del fabbricato, reagisce in tempo reale ai dati che capta continuamente dall’ambiente e si comporta come un gestore intelligente del calore domestico, non come un “semplice” termostato che agisce prevalentemente sulla base di informazioni preimpostate. Alina è una tecnologia pensante che agisce in funzione di ciò che davvero accade intorno a sé, come spiega lo stesso Professor Fauri ai microfoni di Mediaset.